Viste alcune recenti polemiche sui social network, ci sembra giusto condividere alcune informazioni che, fino a oggi, avevamo tenuto a uso esclusivamente interno. Non è un mistero che, all'atto dell'iscrizione alla nostra Associazione, chiediamo a ogni futuro socio di indicare tre preferenze sui sistemi da trattare (in ordine di importanza, dal preferito in assoluto a quelli di cui interessa comunque ricevere notizie). Questa precisa richiesta ci permette di capire quali piattaforme suscitino maggiormente il vostro interesse e quali meno, indipendentemente dalla loro diffusione storica. Come facciamo quindi a stilare una classifica? Banalmente, con un punteggio: alla prima posizione diamo tre punti, alla seconda due, alla terza uno solo, poi si somma e quello è l'indice che ci interessa. Di tanto in tanto andiamo a prendere tutti i dati inseriti nel nostro database, li ripuliamo dalle votazioni 'doppie' (per capirci, visto che è il caso più frequente: se viene indicato il C64 per tre volte, lo contiamo una volta sola in prima posizione e basta) e tiriamo le somme. Lo abbiamo fatto anche ieri:
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| Suddivisione delle preferenze indicate dai lettori. Sono considerate solo quelle indicate con il tesseramento. |
Vogliamo precisare che questo non è un "manuale Cencelli" di Zzap! né in realtà è una vera classifica, ma soltanto uno dei fattori che inevitabilmente ci portano a distribuire gli spazi della rivista a ciascuna piattaforma. In primo luogo, infatti, vogliamo recensire quello che esce e, se la produzione di nuovi giochi per un sistema molto amato come l'MS/DOS "prima maniera" è ininfluente, non è che andiamo alla ricerca di vecchi giochi soltanto per parlarne. Però stiamo sempre all'erta e cerchiamo di metterne uno ogni volta che ci si presenta l'occasione. Allo stesso modo, andando a metà classifica, non è che vogliamo dare allo Spectrum necessariamente più spazio che all'MSX: semplicemente, dobbiamo tenere a mente che l'interesse per queste due piattaforme è visibilmente "secondario" rispetto a C64 e Amiga, di fatto paritetico e per tanto a stabilire lo spazio è principalmente il volume di produzione di giochi, o quello che succede nella scena. Proprio queste due piattaforme meriterebbero una digressione: per la prima esce una valanga di roba ogni mese ed è molto facile procurarsela; per il secondo tocca giostrarsi tra MSXdev, contatti privati, forum, e non sempre si riescono a convincere i programmatori a lasciarci l'edizione digitale per un test, così ci tocca spesso rinunciare a recensire i giochi per semplice ritrosia altrui. Anche il Plus/4 merita un discorso a parte: interessa relativamente a pochi, ma se escono dei veri capolavori cosa facciamo? Li ignoriamo? No. Così come non possiamo ignorare la crescita (quantitativa, qualitativa) di piattaforme 'nuove' come il Mega65 o lo ZX Next, visto e considerato che sono una novità nel mondo retro e - soprattutto per il secondo - escono dei giochi pazzeschi.
Qualcuno ha parlato anche di "due pesi e due misure" per affrontare le tematiche tra una piattaforma e l'altra. Invitiamo costoro a osservare il divario spaventoso tra i punti totalizzati dai principali prodotti Commodore (C64 e Amiga) e tutti gli altri. Soprattutto nella colonna "votanti", da cui emerge che almeno due terzi dei nostri associati sono sessantaquattristi e un sesto è amighista, col restante sesto suddiviso tra tutte le altre piattaforme (dovete considerare le righe con la prima preferenza). Ora, un po' è seccante dover spiegare l'ovvio, ma è chiaro che se 5 sesti dei nostri associati sono principalmente interessati a C64 e Amiga, la maggior parte dello spazio della rivista sarà impegnato per soddisfare loro. E questo per la più banale delle leggi economiche, a cui non sfugge neanche la nostra organizzazione no profit: se non accontenti gli associati, loro non rinnovano la tessera e rischiamo di chiudere. Quindi sì, ci sono due pesi e due misure pensate apposta per offrire un servizio che accontenti un po' tutti: per C64 e Amiga si recensiscono le novità anche quando non sono proprio dei capolavori e, se non ci sono abbastanza uscite, si approfitta dell'occasione per recuperare qualche titolo meritevole del passato; per tutti gli altri, invece, si recensiscono solo le novità, preferibilmente quelle meritevoli, e se vengono a mancare si torna indietro nel tempo per recuperare qualcosa dal passato (dalla fine dei '90 al 2021). A noi sembra di essere stati, fin ora, abbastanza equi e di aver sempre cercato di dare anche a Spectrum, MSX, Plus/4 ecc uno spazio ben maggiore di quello che si evincerebbe da questi dati. L'ottica è quella di fare una panoramica a 360° del mondo a 8 e 16 bit mettendo in evidenza quanto di bello abbiano da offrire anche le piattaforme diverse dai prodotti Commodore, così da invogliare tutti a vivere un retrogaming senza preconcetti. I GIOCHI, prima delle piattaforme.
