Nella mattina di oggi, 4 novembre 2024, abbiamo provveduto a spedire le copie del numero 14/99 a tutti gli associati Airons di Vigevano e, facendo un sostanziale strappo alla regola, lo abbiamo messo immediatamente a disposizione anche per gli altri lettori. I motivi di questo momentaneo cambiamento sono due: da una parte, la necessità di evitare di effettuarne le spedizioni nel periodo natalizio, dall'altra, quella di prepararsi ai cambiamenti che potrebbero rendersi necessari con la riforma del Terzo Settore, qualora andasse effettivamente in porto (e che potrebbe costringerci a rivedere molte delle nostre abitudini, se non addirittura a sospendere cautelativamente per qualche tempo la distribuzione di copie sfuse). Quindi, se non siete tesserati, o abitate all'estero, e volete la vostra copia di Zzap! di Novembre, potete già "prenotarla" qui:
> Erogazione liberale per Zzap! nr 14/99
La splendida copertina di Switchblade disegnata da Simon Phipps, usata dietro autorizzazione dell'autore e di Piko Interactive (che ringraziamo) per cui era stata originariamente disegnata. |
Ma cosa ci riserva di speciale questo ennesimo numerone di Zzap!? Come sempre tante recensioni di giochi nuovi per i retro-sistemi che amiamo così tanto, a partire da un'inattesa, quanto miracolosa conversione per Commodore 64 di Spelunky, un gioco dall'aspetto nativamente retrò, certo, ma così grande e ricco d'azione che nessuno avrebbe mai pensato che si potesse realisticamente stipare sul vegliardo Biscottone... E invece! Altro mezzo miracolo, per non dire tre quarti di miracolo, è sicuramente SNK vs Capcom, la cui Update 2 è finalmente disponibile su Commodore 128 (in modalità nativa!), e forse come non mai abbiamo potuto apprezzare le maggiori potenzialità ludiche di questo computer. E se lo ZX Next si riconferma come una piattaforma sempre più interessante grazie all'arrivo dell'ottimo Black & White (un gioco che deve essere sfuggito per qualche ragione alla Taito negli anni 80, e che invece si è materializzato solo oggi su questo "nuovo retrocomputer"), l'assoluta protagonista del numero è per forza l'Amiga, con due bei giochi interessanti come Dr. Dangerous e The Lost Pixel, entrambi rappresentanti - a diverso titolo - di un genere con cui il famoso 16 bit di Jay Miner andava molto d'accordo, i platform. L'MSX intanto ci ha fatto divertire parecchio con Godzilla Balls e i-Logic, mentre la produzione per C64 (così come quella per lo Speccy) si è contraddistinta per diverse uscite di livello medio-alto, ma senza mai sfondare la fatidica quota del 90% di globale. Per consolarci un po', allora, abbiamo recuperato le due conversioni di Canabalt per questo computer: un altro indie che ha fatto la storia portato magistralmente su SID e compagni. Ultimo ma non meno importante, menzioniamo Zephyr's Pass per Game Boy Color, un adventure capace di meritarsi ben tre pagine di recensione! Volete l'elenco di tutti i giochi recensiti? Eccolo qua!
Ma non pensate che sia finita qui! Come sempre Zzap! vi riserva qualche sorpresa e su questo numero troverete un simpatico intervento scritto niente meno che da Samuel Blanchard, autore di Miracle Boy in Dragon Land su Atari ST (un interessantissimo gioco ispirato alla saga di Wonder Boy che sta venendo decisamente bene), un completo "reportage" dalla nuova edizione della 4KB Craptastic Competition organizzato dalla rivista Reset64, tre simpatiche avventure testuali nello spazio di Mago Merlino e, naturalmente, la già citata intervistona da quattro pagine a Simon Phipps: grafico, game designer e programmatore di assoluto talento. Rick Dangerous, Wolfchild e Switchblade vi dicono nulla? Forza allora, che aspettate?