Alla scoperta del numero 2/87

Il numero di Settembre di Zzap! sta viaggiando - coi tempi delle poste - per tutto lo Stivale, e proprio in questi giorni stanno arrivando i primi riscontri dai lettori che lo hanno ricevuto. Molti anche i messaggi preoccupati di chi è rimasto ancora a becco asciutto, ma state tranquilli: lo scorso 15 settembre sono state effettuate 320 spedizioni con Posta Target e la copia-campione che ci auto-spediamo in sede è arrivata solo oggi (29 settembre). Siamo quindi molto confidenti sul fatto che, entro una settimana o al massimo due, arriveranno a destinazione anche tutte le altre. Si tratta solo di avere tanta pazienza. 

La busta che conteneva la copia-campione di Zzap! che usiamo tutte le volte per fare i benchmark alle Poste. Quella che vi arriverà è uguale.

Il fatto però che stiano arrivando le prime copie ci dà una buona occasione per parlare di contenuti di questo nuovo numero di Zzap!, talmente carico di novità che abbiamo dovuto aumentare le pagine, passando da 48 a 52. 


Il soggetto della splendida copertina, disegnata apposta per noi da Vera Gentinetta, è la conversione di Metal Gear per Amiga, un porting diretto da MSX di cui gli Amighisti andranno giustamente fieri, visto che è la più simile all'originale (la conversione ufficiale che uscì per NES e C64 trent'anni fa, invece, non era perfetta). Ma andiamo per gradi: subito dopo il Sommario, che abbiamo condensato in seconda di copertina, si parte a razzo con cinque pagine di news e una preview di A Pig's Quest, nuova fatica di Antonio Savona e di Mauricet che si preannuncia già come un capolavoro. E dopo che Metal Gear apre le danze con le recensioni, arriva la spettacolare medaglia d'oro a Soulless 2: The Armour of Gods, un giocone per C64 che ci riporta ai fasti del mitico Sacred Armour of Antiriad. Lo Spectrum ci regala un sussulto con Travel Through Time Vol. 1, un incredibile gioco di guida che spinge la macchina ai suoi limiti, mentre l'ultima novità eclatante è sempre un gioco per Speccy, ma stavolta egregiamente convertito sul biscottone: Nixy the Galde Sprite


Frogger compie 40 anni e noi lo festeggiamo ricordando Frogger Arcade per C64, tardiva conversione pixel-perfect uscita nel 2016. Si prosegue con l'intervista a Eric "Earok" Hogan che, con il suo Scorpion Engine, ha dato sicuramente un notevole impulso allo sviluppo di giochi per Amiga e, poche pagine più avanti, arriva Mago Merlino con una bella infornata di novità, tra cui l'omnipresente Silk Dust e il dissacrante Ninja Carnage, avventura punta e clicca che viene dall'Amstrad. Seguono, poi, una ventina di altre recensioni suddivise tra tutti i sistemi:


Come abbiamo promesso fin dall'inizio, sebbene i computer Commodore abbiano ancora la prevalenza dello spazio, stiamo cercando di ospitare recensioni per tutti i sistemi a 8/16 bit diffusi in Italia, in particolare lo Spectrum e l'MSX, senza tuttavia dimenticare i prodotti Atari. C'è anche un gioco per NES, il difficilissimo Slow Mole, uno di quei titoli "snervante è bello" in cui si continua a morire e ci si diverte proprio così. Avrete notato che si parla di Plus/4 e non di C16: a quanto sembra, il trend degli sviluppatori di giochi per la serie 264 è di sfruttare i 64K presenti sul modello di punta. In fondo alla rivista, infine, le recensioni si chiudono con la rubrica del remake, con un bollino "Gioco Caldo" assegnato a Ghosts'n'Goblins Resurrection, pregevole remake dei due storici coin op per PC e console moderne. 

Ci avevate poi chiesto a gran voce il ritorno di Top Secret, la rubrica dei trucchi. Così abbiamo deciso di accontentarvi ma, forti delle diverse finalità della nostra Associazione, abbiamo deciso di rivoluzionarla completamente. Conoscete quella massima che dice "date a un uomo un pesce e lo sfamerete per un giorno, insegnategli a pescare e lo sfamerete per tutta la vita"? Beh, abbiamo deciso di non limitarci a darvi le poke, ma... lo scoprirete.

Altra assoluta novità del numero 2/87 rispetto all'1/86, l'arrivo della rubrica dell'hardware


Questo mese - pardon, questo trimestre - parliamo della cartuccia Kung Fu Flash per C64, ennesima alternativa interessante per chi desidera continuare a sfruttare l'hardware originale, senza tuttavia privarsi delle comodità dei tempi moderni, ora che floppy, cassette e cartucce sono felicemente traslate in comodi file immagine. E non solo: nelle due pagine successive troverete un articolone sulla console portatile Anbernic RG351M, a cura del nostro esimio Simpatico Leprotto, cui spetta come sempre l'onere di chiudere la rivista con la Zzaposta!.

E chi non si fosse abbonato per tempo? Tranquilli! A breve cominceremo a vendere le eccedenze come copie sfuse, dandovi diverse opzioni per la spedizione. Tenete d'occhio la nostra "e-dicola" digitale all'URL oboli.zzapmagazine.it perché, come l'altra volta, saranno poche e andranno via in un battibaleno! Buona lettura a tutti!